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UNA STELE IN RICORDO DELLA BRIGATA CATANZARO

 

DAL QUOTIDIANO "CATANZARO INFORMA"

 

 A Udine una stele in ricordo della Brigata Catanzaro"

 
     
   L'inaugurazione sabato prossimo alla presenza del vice sindaco Caporale  
     
   Giovedì 29 Settembre 2011 - 16:51  
     
 

 

Il prossimo sabato 1 ottobre il vice sindaco di Catanzaro,. Maria Grazia Caporale, accompagnata dallo storico Mario Saccà, sarà a S. Maria La Longa, in provincia di Udine, per partecipare alla inaugurazione della Stele realizzata dall’artista Giorgio Ciliberti a ricordo della presenza della Brigata Catanzaro nel paese friulano tra il 1915 e il 1917. 

“La nostra presenza a S. Maria La Longa – afferma il vice sindaco Caporale, che presenzierà all’iniziativa anche in rappresentanza del sindaco. Michele Traversa – vuole testimoniare il legame profondo tra due terre di confine, l’estremo Nord e l’estremo Sud del nostro Paese. Si tratterà di un momento di grande intensità emotiva, perché sarà ricordato il valore della Brigata Catanzaro, che si batté valorosamente durante la prima guerra mondiale, scrivendo pagine di vero eroismo, come la presa del monte Mosciagh con un sanguinoso assalto alla baionetta, ma subendo anche   

 
 

anche delle dolorose decimazioni improvvidamente ordinate dal generale Cadorna. Ci rechiamo nel comune friulano spinti dagli stessi sentimenti di orgoglio nazionale che accesero l’ardore dei nostri fanti. Di quei ragazzi, contadini, operai, studenti ed intellettuali, che da ogni parte d’Italia vestirono la divisa dell’esercito per partecipare allo sforzo supremo della riconquista delle terre italiane: dal Trentino alla Venezia Giulia, all’Istria. Trieste, Pola, Gorizia, sono il simbolo stesso della nostra identità nazionale. Simboli troppo spesso dimenticati e persino traditi nel secondo dopoguerra, quando terre italiane come Fiume, l’Istria, la Dalmazia vennero sacrificate sull’altare degli equilibri internazionali, in spregio del sacrificio dei nostri soldati e nel colpevole oblio delle drammatiche vicende degli esuli e delle migliaia di infoibati. Da parte della nostra città è doveroso essere presenti nel momento in cui una comunità dell’estremo Nord decide di rendere omaggio alla Brigata Catanzaro. Ricordo che il sindaco Traversa, negli anni in cui fu presidente della Provincia, decise di intitolare alla Brigata Catanzaro il prestigioso Museo Militare (MUSMI) realizzato nell’area del grande Parco della Biodiversità Mediterranea.

Insieme al vice sindaco Caporale, sarà a S. Maria La Longa lo storico catanzarese Mario Saccà, che sarà relatore al convegno che si terrà dopo l’inaugurazione della Stele.

“La Stele – spiega lo storico Saccà – ricorda la Brigata Catanzaro sia nelle sue gesta più eroiche, sia nelle due tristi pagine delle decimazioni subite dal Corpo. Proprio questi episodi hanno guidato la mia ricerca storica, iniziata con il rinvenimento nel 2004, in un muro del cimitero di S. Maria La Longa, di un biglietto scritto in omaggio dei soldati decimati. In questi sei anni ho condotto una lunga indagine, negli archivi dello Stato, dell’Esercito, dei comuni di provenienza dei soldati, riuscendo ad individuare i nomi delle vittime, fino ad oggi sconosciute perché gettate in una fossa comune senza alcuna indicazione. E’ stata una ricerca della verità nascosta per troppi anni sia alla storia del Paese che alle famiglie. Soltanto oggi, a 90 anni dalla loro scomparsa, i familiari di quei soldati possono portare un fiore sulle loro sepolture”. 

 

    

 
 

 

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