Antonio Mastria nasce a Catanzaro il 19 giugno 1922,
ultimo di 4 figli.
Viene chiamato alle armi il 29 gennaio 1942 al 41° Rgt.
Artiglieria Firenze con il grado di Caporale. Il suo reparto viene
dislocato in Macedonia, a combattere contro le armate serbe in un clima
particolarmente rigido. Il Reggimento si distinse subito per lalto
grado di umanità verso la popolazione locale, duramente provata dalla
fame e dal freddo.
foto alla famiglia
scrive a casa
Dopo gli eventi dell08 settembre 1943, il reggimento si
rifiutò di cedere le armi sia allesercito tedesco che ai partigiani
albanesi. Decise comunque di combattere contro lex alleato germanico,
ben consapevole del grande divario esistente.
Il 21
febbraio 1944, MASTRIA Antonio viene catturato dai tedeschi ed internato
in un campo di prigionia in Albania. Il 02 novembre 1944 viene liberato
dalla 17° Brigata Partigiana Gramsci e si unisce alle loro fila.
La Brigata
Gramsci fu una formazione
partigiana formata da tutti i
militari italiani, sbandatisi
dopo gli eventi dellarmistizio, trascinati
da un leggendario Sergente
Terzilio Cardinali. La
Brigata collabora attivamente con
l'Esercito Albanese
di Liberazione Nazionale, fino alla sconfitta dei tedeschi.
Tornato a casa verso la fine di giugno del 1945, Antonio MASTRIA viene a
sapere che sua sorella Assunta è morta a 28 anni, il 27 agosto 1943, a
seguito dei bombardamenti alleati sulla città di Catanzaro, un'altra
atrocità procurata dalla guerra, ma la vita continua
Si sposa con FROIO Maria, lavora come muratore ed ha cinque figli, muore
per cause naturali il 09 aprile 1991.-
a
cura di Giuseppe Chirico |