CALABRIAINARMI

 " PER LA PATRIA!"

 

ENRICO CAMILLO FORESTA

 

 

Cutro (KR) 15 luglio 1896

Catanzaro 20 settembre 1955

 
 

 
 

·         ENRICO FORESTA (1896)

Errico Camillo Foresta, nasce a Cutro il 15 luglio 1896 da Ercole e da Maria Grisi.

Nobile. Cavaliere dell’Ordine della Corona d’Italia. Ufficiale.

Muore a Catanzaro il 20 settembre 1955.

 
 

Carriera militare

 
 

Soldato di leva prima categoria classe 1896 Distretto Castrovillari e lasciato in congedo illimitato (29 ottobre 1915).

Chiamato alle armi per mobilitazione (29 novembre 1915) e giunto Tale nel Deposito del 4° Reggimento Artiglieria Fortezza (10 dicembre 1915).

Giunto in territorio dichiarato in stato di guerra (10 dicembre 1915).

Partito da territorio dichiarato in istato di guerra per trasferimento di Corpo (13 aprile 1918).

Tale Carabiniere ausiliario nella Legione CC. RR. Di Catanzaro (Dispaccio Ministeriale del 26.2.1917 N° 2300 C) con la ferma di 6 mesi dopo la concessione della pace (13 aprile 1918).

Mandato in congedo illimitato (29 febbraio 1920).

Concessa dichiarazione di aver tenuto buona condotta e di aver servito con fedeltà ed onore. Effettuato il pagamento del premio di arruolamento, di congedamento ed importo pacco vestiario (29 febbraio 1920).

Sottotenente di complemento nell’arma di fanteria nel 19° Reggimento per il servizio di prima nomina della durata di un mese (B. U. 1937, pagina 935) R.D. (4 gennaio 1937).

Tale giunto nel 19° Reggimento Fanteria per prestarvi il servizio di prima nomina della durata di un mese (1 febbraio 1938).

Ha prestato giuramento di fedeltà in Catanzaro il 20 febbraio 1938 – XVI –

Tale inviato in congedo per ultimato servizio di prima nomina (2 marzo 1938).

Tale nella forza in congedo del Distretto Militare di Catanzaro dal 3 marzo 1938 – XVI – (D.M. 2 ottobre 1938).

Richiamato alle armi per mobilitazione e destinato al Comando Generale G.I.L. di Catanzaro (24 agosto 1940).

Tale in territorio dichiarato in istato di guerra (24 agosto 1940).

Tenente in detto con anzianità 1.1.1941 R.D. 1 agosto 1941 (Reg. alla C.C. lì 9.9.1941 reg. 29 f. 40) (1.8.1941).

Trasferito al Comitato Provinciale Protezione Antiaerea di Catanzaro (27.8.1943).

Alla data dell’8 settembre 1943 trovavasi in servizio presso il Comitato Provinciale di Protezione Antiaerea di Catanzaro ed ha continuato a prestare servizio presso unità regolari dell’Esercito (circolare 0/121/3SC. Del 15.2.1951 del M.D.E.).

Trasferito al XXXI Corpo d’Armata in Catanzaro, mobilitato (foglio n. 05/308/G.U. in data 16.1.1944 del Comando XXXI Corpo d’Armata) e giunto (lì 11.11.1943).

Cessa di trovarsi in territorio dichiarato in istato di guerra (15.2.1944).

Ricollocato in congedo (15.2.1944).

Tale nella forza in congedo del Distretto Militare di Catanzaro dal 16.2.1944 D.M.

Militarizzato quale impiegato civile non di ruolo equiparato al grado di sottotenente presso l'ufficio Servizi del XXXI Corpo d’Armata in Catanzaro, ai sensi dell’art. 1 del D.L. 30.3.1943 n. 123 e seguito circolare 13527/A.I.E. in data 7.6.1946 del Ministero della Guerra (1.11.1944).

Tale in territorio dichiarato in istato di guerra (1.11.1944).

Cessa da territorio dichiarato in istato di guerra (15.3.1945)

Tale nella forza in congedo del Distretto Militare di Catanzaro dal 16.3.1945 D.M.

Morto a Catanzaro il 20.9.1955.

 
   

   
 

 
     
 

 
     
 

 
     
 

Ritratto deI Lgt. Gen. conte ALBERTO GALAMINI di Recanati con dedica autografa al Camerata Foresta (Sett. 1930) ( * )

 
     
  (*) CENNI BIOGRAFICI del Luogotenente Generale, conte ALBERTO GALAMINI di Recanati:  
 

 

Nato a Jesi il 9.7.1881 † a Brescia il 9.9.1944

Luogotenente Generale, Capo reparto personale e disciplina presso il Comando Generale della M.V.S.N.

Fu Ufficiale subalterno nell' 82° Reggimento fanteria. Successivamente allievo della Scuola di guerra di Torino, promosso capitano e destinato al 52° Reggimento fanteria.

Nel 1914 fu assegnato al Comando di Corpo d'Armata di Bologna, Ufficio mobilitazione, e nei primi mesi del 1915 al Comando della Divisione militare di Perugia.

Poi, con tale Comando e con la qualifica di Capitano di Stato Maggiore entrò in campagna.

Fu successivamente Capo Ufficio operazioni della XVIII Divisione; Maggiore Sottocapo di Stato Maggiore del XXV Corpo d'Armata; Tenente Colonnello, Capo di Stato Maggiore della XXXI Divisione, insegnante di tattica al corso pratico sul servizio di Stato Maggiore in Como, Capo Ufficio servizi al Comando Armate del Grappa.

Nel Marzo 1919 fu assegnato, quale Sotto Capo di Stato Maggiore, al Comando della Divisione Militare di Ancona, presso il quale rimase in servizio fino al Marzo 1920.

In tale epoca chiese ed ottenne di essere collocato in P.A.S. e si ritirò ad Urbino.

Il Luogotenente Generale Galamini, che già nel 1914 era inscritto al Gruppo Nazionalista Torinese, riorganizzò i Combattenti e i Mutilati di Urbino e circondario e il 1°gennaio 1921 costituì la Sezione Nazionalisti di Urbino.

Susseguentemente costituì altre Sezioni e la Coorte provinciale "Sempre Pronti". Per la sua attività fu nominato Segretario provinciale dell'Associazione Nazionalista Italiana.

All'atto della fusione nazionale-fascista, fu nominato Segretario Politico del Fascio di Urbino, membro del Direttorio Federale, pro Sindaco e Deputato provinciale.

All'atto della costituzione della M.V.S.N. si inscrisse quale semplice milite nella Centuria Ufficiali della 108^ Legione.

Nel Maggio assunse il Comando della Coorte Urbino-Montefeltro, con il grado di Seniore, e nell'Ottobre 1923 il Comando della 108^Legione "Stamura".

Nel 1924 fu promosso Colonnello, e ai primi del 1927 nominato Giudice effettivo del Tribunale per la Difesa dello Stato.

Il 10 Settembre 1927 veniva destinato al Comando della IX Zona in Perugia con il grado di Console Generale.

Nel Settembre 1929, assumeva il Comando del XVIII Gruppo Legioni (Marche-Zara), promosso Luogotenente Generale a disposizione del Comando Generale, fu poi nel 1931 destinato quale Commissario Straordinario del Partito alla Federazione Provinciale di Udine.

Durante la campagna d'Africa Orientale fu Vice Comandante della 1^Divisione CC.NN. " 23 Marzo", successivamente fu assegnato al Comando della Milizia Artiglieria Controaerei dal 1939 al 1943.

 
     
 

CARRIERA MILITARE:        

Guerra di Libia,

Guerra 1915-18 , Capitano poi Maggiore

Tenente Colonnello in posizione ausiliaria dal 1920

Console Comandante MVSN,  comandante la 108^Legione "Stamura" di Ancona, dal Dicembre 1923 al Settembre 1927

Console Generale,  comandante ad interim la IX Zona CC.NN. di Perugia dal Settembre 1927 all'Agosto 1929

Console Generale, Comandante XVIII Gruppo di Legioni di Ancona dal Settembre 1929 al Novembre 1930

Luogotenente Generale,  Capo Reparto Personale e Disciplina al Comando Generale della M.V.S.N. dall'Agosto 1931 all'Aprile 1935

Guerra A.O.I. 1935-36, Luogotenente Generale, vicecomandante la 1^Divisione CC.NN "23 Marzo"

Luogotenente Generale, Comandante la IV Zona M.V.S.N. di Bologna, dall'Ottobre 1936 al Maggio 1937

Luogotenente Generale, Comandante Milizia Art. Controaerea e Marittima dal Luglio 1937 all'Agosto 1940, successivamente Comandante della Milizia Art. Controaerea

Dal luglio 1937 è Comandante della Milizia Artiglieria Controaerea e Marittima e dal settembre 1940 fino al 25 luglio 1943 della M.A.C.A.,che ricostituirà subito dopo l'8 settembre mantenendone il comando fino al suo incorporamento l'1 gennaio 1944 nell'Aeronautica Nazionale Repubblicana.

In RSI, fino alla morte per malattia il 9 settembre 1944 a Brescia, è Presidente del Tribunale Supremo Militare con sede a Parma.

CARRIERA POLITICA:          Iscrizione P.N.F. 1923

 Segretario del Fascio di Urbino, membro del Direttorio Federale di Pesaro e Urbino. 

 Commissario Straordinario Federazione Fasci di Udine dal 26 Febbraio 1923 al 23 Luglio 1931.

 
     
 

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