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Questa mattina alle
9,30 una delegazione dell’Associazione Culturale “Calabriainarmi”,
composta dal presidente Mario Saccà, dal segretario
Vincenzo Santoro e dal dirigente Arnaldo Castagna è
stata ricevuta dal Prefetto Dr Antonio Reppucci. Al
rappresentante del Governo è stata consegnata la targa
nella quale l’Associazione ha sintetizzato il senso e il
significato della missione svolta dal Prefetto della
Provincia di Catanzaro fra le istituzioni e le
popolazioni. La targa, nell’intento di Calabria in Armi
è un segno duraturo a ricordo della partecipazione di
S.E. a manifestazioni pubbliche di grande rilevanza
storica come la presentazione del libro sugli studenti
del Liceo P. Galluppi caduti nella Grande Guerra, la
consegna al MUSMI dell’Inno della Brigata Catanzaro, le
iniziative molteplici che si sono svolte nella sede del
CME su argomenti che hanno sottolineato la ricerca del
ruolo dei calabresi nella storia d’Italia. Inoltre
l’attività del Prefetto Reppucci ha sostenuto con forza
i contenuti della grande storia del Mezzogiorno che deve
essere eretta a ragione fondante della crescita della
coscienza civica, contro le illegalità diffuse, per
elevare la vita comunitaria verso traguardi di nuove
frontiere di progresso economico e culturale.
Il Dr Reppucci, che
lascerà la nostra Prefettura entro i prossimi giorni, ha
lasciato un segno indelebile, soprattutto per il suo
profilo umano, che sarà ricordato sempre così come Lui
serberà certamente un ottimo ricordo di noi tutti.
L’Associazione, che ha ricevuto dal dr Reppucci la
sollecitazione a proseguire nella sua opera di ricerca e
divulgazione storica, ha scelto di consegnargli un segno
indistruttibile della stima e dell’affetto di tutti i
soci che potrà avere sempre presente nel cammino della
Sua attività futura.
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