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ARTE
E CULTURA
/ “Il caso Bruni”, convegno di Calabria in Armi al Musmi
da "Catanzaro Informa" di mercoledì 03, giugno 2015 /
09:23
Convegno dal titolo “Riannodando i fili della memoria:
la Giustizia militare e il caso Bruni”.
Venerdì 5 giugno alle ore 17,00, presso
il Museo Storico Militare di Catanzaro, l’Associazione
Calabria in Armi organizza una conferenza dal titolo:
“Riannodando i fili della memoria: la
Giustizia militare e il caso Bruni”.
Saranno presentate le ricerche effettuate
da Corrado Bruni su due suoi congiunti morti in guerra:
i fratelli calabresi Nicola ed Eugenio Bruni. Il primo,
Sottotenente del 207° reggimento di Fanteria, disperso
in località Castel Dante il 15 maggio 1916, del quale,
attraverso specifiche ricerche, si è potuto appurare,
dopo tantissimi anni, il probabile luogo di sepoltura.
Più emblematica la sorte toccata ad Eugenio Bruni,
Tenente del 226° Fanteria, vittima di un vero e proprio
omicidio perpetrato dal suo comandante di reggimento a
Monfalcone nel maggio 1917, giustificato da un presunto
reato di rifiuto di obbedienza che diede origine ad una
immotivata esecuzione sommaria. Seguirono poi
procedimenti giudiziari a carico dell’autore del reato.
Sarà questa l’occasione per parlare, a cura di Vincenzo
Santoro dell’Associazione Calabria in Armi, della
legislazione penale militare attuata dal regio esercito
italiano durante la Prima Guerra Mondiale, che raggiunse
punte estreme di severità e rigore attraverso esecuzioni
sommarie e decimazioni e che rappresenta ancora una
pagina buia della nostra storia nazionale.
La conferenza, presieduta da Mario Saccà,
si inserisce a pieno titolo nelle commemorazioni
inerenti il centenario del primo conflitto mondiale che
Calabria in Armi ha già avviato lo scorso anno e che
proseguiranno fino al 2018.
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