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La Battaglia del Solstizio o Seconda
Battaglia del Piave fu combattuta dallEsercito Italiano
e quello Austro-Ungarico tra il
15 - 22 giugno 1918.
L'offensiva, sostenuta da ben sessantasei divisioni
austroungariche e tedesche, fu sferrata la notte del 15
giugno 1918, con il fine di dilagare nella pianura
veneta. |
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L'attacco, tuttavia, non raggiunse gli obiettivi
prefissati. Furono occupate alcune quote, ma l'avanzata
fu contenuta nella zona dell'Altopiano di Asiago e del
Monte Grappa. Sul piave furono create tre teste di ponte
sulla sponda destra del fiume, una sul Montello, una in
direzione di Treviso e l'altra a San Donà, tutte poi
circoscrittee respinte entro il 18 giugno.
Durante la Battaglia del Solstizio
l'artiglieria italiana diede il suo più glorioso
contributo all'esito vittorioso della Grande Guerra. |
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Nella relazione compilata dal Comando Supremo Italiano
si legge " (...) alle ore del 15, l'avversario iniziava
il bombardamento della nostra fronte dall'Astico alla
laguna veneta (...). Ma già prima di tale ora, in
conformità degli ordini del Comando Supremo, si era
scatenato con estrema violenza il fuoco di
contropreparazione (...)" così da riuscire a
"recidere i nervi all sforzo avversario, prima ancora
che esso si sviluppasse". E' innegabile che l'efficacia
del fuoco dell'artiglieria italiana nella 2^ Battaglia
del Piave ebbe gra parte del merito per la vittoria.
Durante quella ostinata ed eroica
battaglia darresto, il Piave divenne, per sempre, il
simbolo dellestremo sacrificio in nome di una Patria
salvata dalla tenacia e dal coraggio di decine di
migliaia di combattenti.
Furono
concesse
640 Medaglie al Valore di cui 486 a
soldati.
LArma di Artiglieria, il cui motto è
Sempre ed Ovunque celebra il suo anniversario il
giorno dinizio della Battaglia del Solstizio. |
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