A Pontegrande (CZ)
Messa in ricordo di tutti i caduti in guerra
Manifestazione in programma mercoledì 25 novembre
Il
Comitato Pontegrande: dal passato per il futuro, in collaborazione con
lAssociazione Calabria in Armi e la Federazione di Catanzaro
dellIstituto del Nastro Azzurro fra combattenti decorati al Valor
Militare, nella ricorrenza del centenario della morte in combattimento
del Cap. Ettore Vitale, Medaglia dArgento al Valor Militare, informa
che mercoledì 25 novembre 2015, alle ore 17,00, presso la Chiesa Maria
Immacolata del quartiere Pontegrande di Catanzaro, sarà celebrata una
Messa in ricordo anche di tutti i Caduti in guerra.
Seguirà la deposizione di una corona presso il Monumento ai Caduti,
ubicato nei giardinetti centrali di Via Ettore Vitale, inaugurato il 24
maggio di questanno e riportante i nomi di oltre 50 militari, morti
nelle varie guerre, nativi dei rioni facenti parte della comunità
storica della Parrocchia di Pontegrande.
Con
questa iniziativa si intendono ricordare, nel centenario della Grande
Guerra, tutti i militari morti nel corso della Prima guerra mondiale,
tra cui Ercolino Scalfaro, caduto a luglio del 1915 a Sella di San
Martino e decorato di Medaglia dOro al Valor Militare (unico
catanzarese ad avere ottenuto tale massima onorificenza nella Grande
Guerra). Daltronde Catanzaro ha dato un contributo di sangue molto
rilevante alla guerra con quasi 400 concittadini caduti e le brigate di
fanteria più strettamente legate al territorio, come la Brescia, la
Catanzaro, la Ferrara, scrissero molte pagine di eroismo e valore.
Vitale, nativo del quartiere Pontegrande ed appartenente ad una delle
famiglie più in vista, era un Ufficiale di carriera appartenente al 48°
reggimento fanteria Ferrara. Morì a seguito azione di combattimento sul
Monte San Michele per lappunto il 25 novembre di cento anni addietro.
La motivazione della medaglia alla memoria a lui assegnata così recita:
Con
mirabile ardire, postosi alla testa di un manipolo di audaci, si gettava
su un trincerone nemico e conquistava due mitragliatrici in azione,
facendo vari prigionieri. Benché ferito, tentava limpresa su un altro
trincerone, ma veniva di nuovo mortalmente ferito.
Ad
Ettore Vitale, cognato del poeta Vittorio Butera col quale intratteneva
scambi epistolari di notevole interesse, è intitolata la via principale
del quartiere Pontegrande. |