CALABRIAINARMI

 " "PER LA PATRIA"

 

DIVISIONE DI FANTERIA (27^)

" BRESCIA"

 

 

19° Rgt Fanteria "Brescia"

20° Rgt Fanteria "Brescia"

55° Rgt Artiglieria "Brescia"

 

MOTTO: del 19° Reggimento Fanteria: "Superarsi e Vincere"

             del 20° Reggimento Fanteria: "Ut Brixia Leones"           

 

SEDE: 19°  Reggimento Fanteria, disciolto - Catanzaro dal 1920 al 1939

          20°  Reggimento Fanteria, disciolto - Reggio Calabria

          55°  Reggimento Artiglieria, disciolto - Nola

 
 

Medaglia      

del 19° e 20° Reggimento

      

Da: Ministero della

Guerra - Ufficio Storico - "Brigate di fanteria" - Volume secondo

 

SCHEDA STORICA

 

Costituita il 1 marzo 1939, per trasformazione della Divisione di Fanteria "Sila" è formata dal 19° e 20° Reggimento di Fanteria, e dal 55° Reggimento di Artiglieria per divisione di fanteria che assumono la denominazione di "Brescia".

Il 19° e 20° Reggimento,  già appartenuti alla Divisione Lombarda durante la 1^ guerra d'indipendenza,   hanno preso parte alle campagne per l'unità d'Italia, in quella di Eritrea e di  Libia. Hanno combattuto su  diversi fronti nella prima guerra mondiale, compreso quello francese. 

Le bandiere del 19° e del 20° Reggimento Fanteria sono state  decorate di:

-  Medaglia d'Argento al valor militare;

-  Medaglia dell'Ordine Militare di Savoia.

Per le prove di valore, fermezza ed ardimento date sui campi di battaglia francesi, le bandiere dei due reggimenti vennero decorate di una seconda medaglia d'argento al valor militare.

 

Cartolina celebrativa del 19° Reggimento con le onorificenze concesse alla bandiera durante la guerra 1915-1918

 

 

 

 

 

 

 

 

da: Stato Maggiore Esercito - Ufficio Storico

      Luigi Amedeo de Biase

      "Le Cartoline delle Brigate e dei Reggimenti

       di Fanteria nella guerra del 1915-1918"

   

Cartolina celebrativa del 20° Reggimento con le onorificenze concesse alla bandiera durante la guerra 1915-1918

 

 

 

da: Stato Maggiore Esercito - Ufficio Storico

      Luigi Amedeo de Biase

      "Le Cartoline delle Brigate e dei Reggimenti

       di Fanteria nella guerra del 1915-1918"

 

Il 6 novembre 1926 sono inquadrati nella  XXVII Brigata di Fanteria ed entrano a far parte della 27° Divisione Militare Territoriale di Catanzaro.

Il 1° gennaio 1935, per trasformazione della XXVII diventano 19° e 20° Reggimento "Sila" alle dipendenze della Divisione "Sila" (27^).

Partecipano alla campagna d'Etiopia nel 1935-1936 e per l'alto valore dimostrato, alle bandiere dei due reggimenti venne concessa la:

- Medaglia di Bronzo al valor militare;

- Croce dell'Ordine Militare di Savoia.

 

Nel corso del secondo conflitto mondiale, la Divisione inquadra anche il 1° Reggimento Artiglieria   Celere, che sostituisce il 55°,  ed  il  37°  Battaglione Genieri. E' schierata al confine libico-tunisino, nella zona di Zauia, spostandosi poi ad occidente di Tripoli a difesa zona costiera.  Partecipa ai combattimenti   in   Cirenaica   per  la  difesa  della  linea

 

Lo stendardo del

 1° reggimento

Artiglieria Celere

 

Derna-Mechilli, concorre a battere le truppe inglesi a Marsa ed Brega entrando poi ad Agedabia, dove assume la difesa della rotabile per Giada. Partecipa all'assedio di Tobruk effettuando numerosi, ma vani, tentativi per impadronirsene. Sottoposta in seguito ad attacchi logoranti è costretta a ripiegare su Agedabia venendo poi spostata su El Mechili. E' in prima linea nella controffensiva italo-tedesca, occupa El Abid, supera Bardia, Sollum e Sidi el Barrani, giungendo alla cinta fortificata di Marsa Matruk.

Impegnata in violenti combattimenti viene successivamente arrestata a sud di El Alamein. Incalzata da preponderanti forze nemiche, è costretta a ripiegare su Deir Sha'la e, con la maggior parte delle unità appiedate, viene raggiunta ed annientata nei pressi di Fuka.

Viene sciolta in Africa Settentrionale il 27 novembre 1942 per gli eventi bellici.

Le bandiere dei due reggimenti sono state decorate di:

- Medaglia d'Oro al valor militare;

- Medaglia di bronzo al valor militare.

 

Il 20° Reggimento, ricostituito nel 1975  nella Brigata Meccanizzata "Brescia", resta in vita fino al 30 aprile 1991, quando viene disciolto  in Brescia.

 

 

 

 

 

 

 

 

Monumento commemorativo della brigata

inaugurato nel 1989, in occasione

del 141° anniversario,

nella caserma "Gnutti" in Brescia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

BIBLIOGRAFIA:

 

 

Ministero della Guerra - SMC - Ufficio Storico - "Riassunti storici dei Corpi e Comandi nella guerra 1915-1918 - BRIGATE DI FANTERIA - Volume Secondo - anno 1925.

Stato Maggiore Esercito - Ufficio Storico - Luigi Amedeo de Biase - "Le cartoline delle Brigate e dei Reggimenti di fanteria nella guerra 1915-1918"- anno 1993.

Stato Maggiore dell'Esercito - Ufficio Storico - "L'Esercito e  suoi Corpi- Sintesi Storica" - Volume Terzo -Tomo 1 - anno 1979

 

Sintesi riepilogativa curata dal Ten. Col. f. spe (R.E.) Domenico CHIANESI
     
 

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